I sanitari

La scelta dei sanitari oggi permette, grazie alla evoluta tecnica di produzione e alla ricerca di funzionalità e design, di installare elementi perfetti in grado di coniugare molteplici funzioni:

  • Risparmio dell’acqua – l’acqua è un bene prezioso, ce ne rendiamo conto tutti i giorni e ottimizzarne il consumo, riducendolo per quanto sia possibile, è un valido aiuto al nostro delicatissimo ecosistema. Quindi va tenuto conto in fase di acquisto della funzione Water Saving per interpretare il nostro senso di responsabilità verso la natura anche negli ambienti domestici. Quindi vanno preferiti i sanitari che garantiscono il funzionamento con una cacciata d’acqua di 4,5 lt contro i precedenti 9 lt.
  • Protezione antibatterica – è sempre più evidente che tra i nostri maggiori rischi, come esseri umani, è abitare in ambienti dove non è facile controllare l’igiene. Per questo motivo dovrebbero essere scelti sanitari “senza brida”, ovvero privi di quel bordo superiore interno del wc nel quale scorre l’acqua, sempre difficile da igienizzare e per il quale sono stati dispersi nell’ambiente tonnellate di prodotti inquinanti. Nei sanitari “senza brida” invece il flusso d’acqua è pilotato e permette di avere un risciacquo integrale che riesce a pulire con maggiore facilità tutte le pareti del vaso wc. Altrettanto importante è che la ceramica abbia subito quel particolare trattamento antibatterico in fase di smaltatura che offre il duplice vantaggio di impedire la proliferazione batterica, bloccandone il metabolismo, e aumentare le caratteristiche idrofiliche della superficie trattata esaltandone così la capacità di auto-detergersi. Anche in questo caso la tecnica e l’innovazione nella produzione dei sanitari ha permesso un notevole abbassamento dell’impatto ambientale riducendo drasticamente la necessità di utilizzare prodotti per la pulizia.
  • A terra o sospesi – la scelta non può essere solo estetica perché un sanitario moderno pesa circa 40 kg e per rimanere sospeso ha bisogno che nella muratura venga annegata una staffa capace di sorreggere quel peso più il peso dell’utilizzatore. Quindi serve una muratura che sia almeno di 15 cm di spessore.
    Si può ovviare con la realizzazione di un muretto all’interno del bagno che potrà essere sfruttato anche dal punto di vista grafico e progettuale, ma bisogna sempre considerare gli spazi interni di cui si dispone e, spesso, questa soluzione non è percorribile. Seguendo un ragionamento solo estetico i sanitari sospesi restituiscono un’immagine di leggerezza e permettono una più agevole pulizia del pavimento.
    D’altro canto, i sanitari a terra sono presentati a filo muro e con una intera veste ceramica che permette una rapida pulizia delle pareti esterne, inoltre donano un senso di solidità e robustezza. Insomma, se non ci sono problemi di installazione, dal punto di vista estetico, per mezzo di una valida progettazione, una scelta vale l’altra ed è solo la propensione al cambiamento che fa la differenza. Quindi la soluzione tradizionale è quella più classica e ci vuole coraggio nel cambiamento per scegliere la soluzione più moderna alla quale, probabilmente, non si è abituati.