Sanitari senza brida
Il bagno è una delle stanze che incide maggiormente sui consumi domestici. Basti pensare al fatto che il wc consuma anche più di 6 litri d’acqua ad ogni utilizzo, o che per una doccia veloce occorrono fino a 50 litri d’acqua. Pensate solo ai consumi per riscaldare una massa così consistente d’acqua, oltre a quelli per la termoregolazione! Ma possiamo fare la differenza con le nostre scelte.
Il sanitario senza brida è una di quelle. Nel vaso tradizionale l’acqua di scarico fuoriesce da un’incavatura (che si chiama “brida”) nascosta lungo le pareti. Sono tante le ragioni che hanno portato alla produzione di nuovi sanitari privi di quel canale: funziona solo con un flusso d’acqua superiore ai 6 litri (9 nei modelli più vecchi), è difficile da pulire e richiede una notevole quantità di detersivi altamente inquinanti, ed è comunque una zona di ristagno e quindi di proliferazione batterica.
Per queste ragioni le case produttrici di sanitari hanno investito in ricerca e sviluppo presentando quindi il sanitario senza brida che offre molteplici vantaggi: è sufficiente un flusso d’acqua di 3 litri per tenerlo pulito, non ha zone di ristagno e quindi di proliferazione batterica e permette una pulizia interna con molta meno fatica e con l’utilizzo di dosi minime di detersivo igienizzante.
Quindi facciamo la differenza scegliendo un sanitario senza brida!